Master Area Sanitaria: Osteopatia

  • Tipologia: Master universitario di primo livello
  • Durata: 1500 ore (12 mesi)
  • Crediti: 60 CFU
  • Modalità di erogazione: full online con piattaforma accessibile 24/24
  • Prove previste: 6 esami online, strutturati in 30 domande a risposta multipla.
  • Prova finale: Elaborazione tesi e discussione
  • Attività integrative: Un esame a scelta o un tirocinio pari a 250 ore presso strutture ambulatoriali che prevedono la presenza di un Osteopata professionista. Saranno esentati dal tirocinio gli studenti già in possesso di un diploma in osteopatia conseguito presso scuole a norma CEN EN 16686 e a seguito della presentazione di un'autocertificazione che ne attesti il percorso studi.

Il Master forma professionisti che desiderano valorizzare l’approccio alla persona a 360° utilizzando tecniche manuali e concetti teorici. Questi aspetti vengono trattati in modo approfondito durante il master. La visione “sistemica” osteopatica appresa integra l’approccio comunemente utilizzato dalle figure professionali della sfera sanitaria maturando nuovi orizzonti lavorativi.

Requisiti di ammissione

Tutte le Lauree triennali o magistrali nelle Professioni Sanitarie + laurea in scienze motorie o titoli equipollenti.
Lauree differenti verranno valutate dal Comitato Scientifico del Master unitamente al Curriculum Vitae.

A chi è rivolto

Il master è rivolto ai professionisti che intendono implementare le proprie competenze nell’ambito del più attuale approccio olistico osteopatico. L’apprendimento di un’accurata serie di valutazioni, test e tecniche manuali, indirizzate al mantenimento di un’ottimale qualità di vita, apportano il miglior approccio alla struttura umana, non più interpretabile quale un insieme di distinte componenti ma una vera e propria unità funzionale dinamica.

Obiettivi

Il Master consente di sviluppare abilità valutative e pratiche che possano integrare il bagaglio nozionistico dello studente nella gestione dell’alterazione funzionale somatica. L’approfondimento clinico, all’interno di un contesto di collaborazione multiprofessionale, mette in rilievo i tratti soggettivi e l’unità funzionale dei sistemi come veri fulcri del razionale osteopatico